Indipendenti ha scelto di sostenere la Comunità delle Piagge, una realtà fiorentina che esiste grazie all’immane lavoro che Don Alessandro Santoro porta avanti, nonostante le difficoltà, dal 1994.
Esistono quartieri nelle nostre città, dove si nasce già senza possibilità di scegliere, quartieri dove si cresce e si vive, consapevoli di poter rientrare in quel 70% di analfabetismo di ritorno o ancora peggio in quel 10 % di detenuti nelle carceri fiorentine che contraddistingue ad esempio gli abitanti de le Piagge.
Sul territorio la comunità opera in varie forme e con diverse attività, ognuna mirata a supportare la categoria cui è rivolta, proprio perché c’è una consapevolezza quasi disarmante su cosa serva davvero per poter cambiare in meglio la vita dei suoi abitanti.
A differenza della mera e lodevole beneficenza qui l’intento è quello di supportare e fornire laddove possibile, gli strumenti per potersela cavare da soli, a lungo termine e dignitosamente.
I fondi raccolti durante le serate, negli eventi che saranno organizzati e quelli derivanti dalla vendita del materiale presente sul nostro store, saranno destinati alle “piccole borse di studio”.
Questo è uno dei tanti progetti che la comunità de le Piagge offre ai giovani abitanti del quartiere, perché i giovani sono il futuro e investire sul futuro è imprescindibile.
L’unico modo per aiutare concretamente i ragazzi è quello di seguirli sul piano pratico ma ancor più su quello educativo-relazionale, garantendo loro un accompagnamento che consenta di ridurre al minimo il rischio della scelta di scorciatoie, con conseguenze spesso irreversibili in chiave di futuro e possibilità, solo il 15% dei giovani del quartiere termina le scuole superiori.
Al pari del materiale, fondamentale per frequentare la scuola e dell’aiuto nello studio, è importante anche lavorare per abbattere le diseguaglianze economico-sociali che sono alla base delle principali problematiche, per chi viene da famiglie complicate.
Questo è il fulcro del lavoro della comunità che noi sosteniamo. “Sostienila con noi!”
